venerdì 12 novembre 2010

Quando non ti passa..

Situazione: sei alla stazione dei bus di Liverpool Street e devi prendere il bus per l'aeroporto di Stansted dove devi prendere un volo per l'Italia.
Come riconoscere i passeggeri italiani senza sentire la loro voce?
Innanzitutto lo vedi dalla faccia. Gli italiani hanno la faccia codigna. Gli inglesi NO. Sono sciapi.
Poi direi di rimanere in tema e passare alla carnagione / occhi / capelli. Questo può fregare un po', ma in linea di massima la carnagione è scura, i capelli sono o scuri o tinti, e gli occhi sono scuri, mentre gli inglesi sono biondi o comunque hanno i capelli chiari. occhi chiari e pelle bianca cadavere flaccida che fa quasi schifo. Si so che ci sono le eccezioni, anzi tantissime eccezioni, ma in quel caso basta riguardare il punto precedente. La faccia codigna.
Poi passiamo al vestiario. gli italiani sicuramente hanno delle scarpe abbastanza comode ma fashion, generalmente tamarre (dato il popolo turista italiano della Città Grigia generalmente tamarro) mentre gli inglesi hanno le scarpe alla Oliver Twist, sempre distrutte e leggerissime. Gli italiani sono imbacuccati a dovere (c'è freddo) con doppio piumino a sciarpa multipla, a differenza degli inglesi che anche con -50gradi rimarranno sempre con una giacchettina e senza sciarpa. E magari con una maglia scollata.
Passiamo alle valige. Gli italiani hanno un quantitativo infinito di valige. Oppure una, ma gigantemente enorme. Gli inglesi una borsa a tracolla.
INFINE, il particolare che non mente mai, un italiano non tirerebbe MAI fuori, mai e poi mai, nemmeno in situazioni critiche, UN ITALIANO NON TIREREBBE MAI FUORI IL PROPRIO LAPTOP A UNA FERMATA DELL'AUTOBUS. Solo un incoscente che non ha capito nulla dalla vita (un inglese) può tirre fuori il proprio laptop alla 6 del mattino a una fermata dell'autobus. Robe da pazzi...

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