L'ONDHON (come la cultura italiana insegna)

Già, non ho scritto niente durante la vacanda a Londra.
HAHAHA INDOVINATE PERCHè?
comunqe, pronti per l'escursus nei 3 giorni precedenti???

Margherita and Marcella
in London

Domenica 28 febbraio. Partenza.

l'aeroporto di Parma ha 2 gate per i voli: uno per Catania e uno per ondra, non ci si può sbagliare. Noi siamo riuscite a confonderci, ma non abbiamo avuto molti problemi.
Nel frattempo abbiamo fatto conoscenza con un ragazzo di Reggio che fatto il viaggio con noi e ci ha anche fatto compagnia durante la vacanza.
Arrivati a STANSTED stroviamo Sarah e Christopher ad aspettarci (che bello rivederli!!!) con tanto di macchina al contrario e 2 ovetti di cioccolata come regalo per noi.
Casa loro si trova a Woking, a circa 25 minuti da Londra, ma il tutto perfettamente collegato.
A cena abbiamo mangiato una strana cosa, carne con riso con yoghurt con salsa guacamole con scaglie di emmenthal non so cosa ma commestibile.
Per il dormire siamo state a casa di 2 loro amici con un figlio storpio che aveva a camera attaccata alla nostra. In quella casa non esistevano chiavi, quindi ci dovevamo arrangiare nel bagno e pregare alla notteche lo storpio non entrasse in camera nostra. Povero, mi faceva anche un po' pena, quando eravamo tutti a tavola a chiacchierare tutti assieme yeah we are so cool lui una frase sola ha detto. Sia io che la Margherita non abbiamo capito. Notare la faccia dello storpio che si incupisce e si chiude nella sua tristezza..
Altra cosa, io e la Meggy mentre facevamo la doccia abbiamo distrutto l'anta della tendina con una caduta colossale e il tentativo di aggrapparsi a un qualcosa di non fisso col risultato della conseguenza distruzione generale del circostante. Risate. Molto bene.
Paglia in cortile. Anatre in cortile. La meggy che ha paura. Risate.

Lunedì 1 marzo. the Central Saint Martins.

Ed eccoci finalmente into London, in mezzo agli indie-culo e a ragazze con gambe troppo magre per la merda che si mangia là, professori con un proper english impeccabile e ragazzi che non sanno biascicare neanche una mezza pronuncia decente. Ma chissene frega, è il Central Saint Martins. E ho finalmente consegnato questa dannatissima APPLICATION FORM, che mi ha rotto il cazzo per 3 settimane. La scuola è carina, il prof è bravo, le possibilità di essere scelta sono del 33% e comunque parto co presupposto che non mi andrà bene, altrimenti lo ricevo proprio tutto dove non vorrei.
IN OGNI CASO: dopo aver visitato la bella scuola felice siamo andate a mangiare in un bar a Covent Garden circa di fronte alla National Gallery, dove abbiamo reincontrato il ragazo dell'Aereo e abbiamo fatto visita tutti e 3 insieme al resto del visitabile (la National Gallery, Piccadilly Circus, Hyde Park, Buckingham Palace). Verso le 6 appuntamento con la sara in un pub scrauso a Covent Garden dove abbiamo bevuto 2 bicchieri di vino bianco e limonata (alle 6 del pomeriggio a stomaco vuoto, notare....)
SERA: a disperazione nei nostri occhi italiani nel gustare un cibo esteticamente meraviglioso, gustamente sciapo. SALSICCE - PURE' - POMODIRINI. Io non lo so come mai, era buonissimo non c'è che dire davvero, però il nostro ragionamento è: come è possibile che un qualcosa di così buono possa non avere sapore?? quante spezie ci abbiamo dovuto mettere sopra...

martedì 2 marzo: shopping.

la giornata è incominciata a CAMDEN TOWN. Ah, il mercato! meraviglia... purtroppo il mio budget non era inifinito, quindi ho preso una minkiata in croce molto carina in stile indie culo (perchè ormai dobbiamo metterci in modalità indie-culo). Per pranzo un chickenburger con patatine fritte e via che andòm.
Poi Oxford Street dove ho preso il frappuccino più schifoso della mia vita e dove abbiamo disperatamente cercato PRIMARK e che col cacchio che l'abbiamo trovato.
Sera: ci ha raggiunto anche Luca (i ragazzo dell'aereo) e insieme anche a Sarah e Christopher siamo andati a mangiare messicano, con tacos e non so cosa salse piccantissime e straciunte.
INSOMMA, SANO.
Ala sera abbiamo preso dei doughnuts assurdi troppo pesi e troppo finti e troppo colorati e troppo zuccherati (i nostri bomboloni sono un qualcosa di indefinibilmente meglio) ma ovviamente si sono ingurgitati anch'essi lo stesso e il mio corpo gode di ben 2 kg in più. Non male.

ieri, il ritorno

il volo è stato troppo spaventoso. Turbolenze per tutto il tempo, 1 ora sui cieli parmensi perchè non vi erano le condizioni a terra per atterrare dato il temporale, pessimo. Evitiamo, valà.

tra poco le foto, non sono malaccio, potevano venire meglio però non sono malaccio. ;D