martedì 9 marzo 2010

a proposito dell'8 marzo

Molto probabilmente quelo che sto per dire non piacerà a molti, ma è quello che penso, non posso farci niente.

A prescindere dal perchè sia nata la festa della donna, la conosco la storia dell'incendio doloso in America nella fabbrica delle donne scioperanti, io parlo di quello che è ADESSO.
La festa della donna adesso è un giorno in cui le donne vengono festeggiate per ricordare che che hanno pari diritti degli uomini. Ah si?
Il mio parere è che noi donne avremo pari diritti degli uomini quando finalmente la pianteremo di avere feste apposta per noi come sta cazzo di festa della donna, coi maschi che ci fanno gli auguri perchè, pensateci bene, quale di voi donne ha ricevuto gli auguri da altre donne? no, solo ed esclusivamente uomini che ci regalano mimose o, ancora peggio, ci taggano mimose a random su facebook.
Avremo pari diritti quando ci sarà anche una festa dell'uomo, quando la smetteremo di pagare di meno / non pagare in discoteca (eh, bel punto dolente, vero? ditelo che vi fa comodo qquesto "ruolo"quando ce n'è bisogno!)
Avremo pari diritti quando la smetteranno di scegliere l'uomo al posto della donna quando c'è bisogno di un dirigente d'azienda, avremo pari diritti quando al governo smetteranno di dire "Oh, avete visto? abbiamo messo una donna al ministero delle pari opportunità!" e avremo pari diritti quando finalmente le mamme prenderanno il figlio maschio e trascinandoli per le orecchie li piazzeranno davanti alla cucina urlando "a lavare i piatti!".
Ecco, ho già espresso un concetto di discriminazione, ho detto "le mamme"
... Effettivamente non ho mai visto mio padre lavare i piatti...

Eh ragazzi, c'è ancora molto da fare.

Nessun commento:

Posta un commento