domenica 17 gennaio 2010

the Strategicstearsland

Ok, finalmente un computer con internet.
Gia', perche' nella casa in Hengelo non c'e' internet.
E va beh, anche chissenefrega insomma hahaha!
Into the Nederland c'e' un freddo incredibile, piu' che altro un fortissimo vento che gela qualsiasi cosa, nel mio caso le dita, la faccia e soprattutto le orecchie.
Hengelo e' carina, non c'e' niente di effettivamente interessante ma ha comunque una vista decisamente diversa dalla solita pianura Padana de sto cazzo, quindi va benissimo.
Amsterdam e' grande, non e' il mio genere di citta' ma e' comunque incredibile. Il famoso quartiere a luci rosse e' divertentissimo, soprattutto le ragazze (stupende e mezze nude) che ti guardano dalle vetrine e che ti incitano ad entrare (femmine e maschi, nessuna distinzione).
no, non ho fumato nessuna canna e non ne fumero' neanche una, penso di essere l'unica persona italiana a pensarla cosi'.
Utrecht (dove mi trovo in questo momento) e' stupenda, tipicamente olandese, piena di canali e negozietti carinissimi.
Elementi particolari: hanno una strana passione per le scale incredibilmente ripide, bisogna salirle nell'angolo piu' largo e attaccandosi al corrimano per non cadere, sono strategicamente strette e a chiocciola, insomma ottime per lanciare giu' persone non gradite facendogli rompere un braccio o una gamba. Ottime anche per cadere in piena notte quando si ha particolarmente sete e ci si alza dal letto dimenticandosi di mettere gli occhiali.
Qui la gente e' gentile, educata ed incredibilmente elegante.
Sono tutti biondi, chi piu' chi meno, ma nessuno escluso.
Non voglio andare via.

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