lunedì 6 febbraio 2017

Giappone giorno 4: NIKKO


RAGAZZI NIKKO, CHE ROBA, CHE ROBA!!!

Avete ancora tutto oggi tranquillo per guardare il reportage passo dopo passo della giornata di oggi nella mia instagram story, dopodichè scomparirà! Poi ricaricherò tutto su youtube una volta tornata a casa, intanto eccovi il mio account instagram: @marcella_nerd_photographer

Nikko è una piccola cittadina sulle montagne nella prefettura di Tochigi a 140km da Tokyo, c'è freddo e c'è tanta neve! La si visita tranquillamente in giornata, cosa che abbiamo fatto, infatti ora vi scrivo dal nostro hotel di Tokyo.

Il nostro viaggio è partito benissimo: senza nemmeno bisogno di chiedere aiuto, una ragazza giapponese ci ha chiesto se avevamo bisogno e ci ha portati al binario giusto. La cordialità dei giapponesi mi lascia sempre senza parole!

e così siamo saliti sul famosissimo Shinkansen.
 Tokyo - Utsunomya, poi Utsunomya - Nikko.

Ragazzi, è molto più semplice di quanto si possa immaginare, avevo mille paure sugli spostamenti, invece è tutto, TUTTO scritto in doppia lingua giapponese/inglese e si va ovunque senza problemi, in più tutte queste tratte sono tutte comprese nel Japan Rail Pass.

Arrivati a Nikko la quasi totale assenza di turisti mi ha sollevato anima e spirito. Odio i turisti. Motivo per il quale ci siamo andati in inverno (occhio ragazzi sto per bestemmiare, che i deboli di cuore vadano subito alle foto qua sotto) a me dei fiori di ciliegio onestamente non importa nulla e non ci vedo nemmeno niente di interessante (fine della bestemmia. E probabilmente almeno metà di voi smetteranno di seguirmi. Perdonatemi, vi prego!) Comunque! Pochi turisti significa calma. O almeno, così credevo.

Nikko si divide in due zone fontamentali da vedere: la zona in centro a Nikko, e quella a 45 minuti di autobus su al lago Chuzenji, dal Chuzenji Onsen (che ovviamente non ho potuto visitare a causa dei miei tatuaggi. Sapete no che se avete tatuaggi negli onsen col capsicum che ci vai (le terme)) Il biglietto dei vari autobus costa 2000 yen comulativo (poco meno di 20 euro) e ti porta ovunque, sia ai santuari che su al lago, lo si può comprare alla stazione quando si scende dal treno e dalla stessa stazione partono gli autobus sia per il centro che per il lago, in più si può riutilizzare il biglietto tutte le volte che si vuole all'interno della stessa giornata.

Nikko Centro

PONTE SHINKYO

La leggenda dice che l'eremita che fondò Nikko fu trasportato dal fiume sopra due serpenti, e il ponte rappresenta i due serpenti. Fino al 1973 poteva essere attraversato solo dall'Imperatore del Giappone, poi è stato aperto ai turisti. Mi piace l'idea di aver camminato sopra ad un ponte un tempo riservato grande capo :D










SANTUARIO DI FUTARASAN-JINJA


























Lago Chuzenji

CASCATE DI KEGON

Ecco, qui abbiamo rischiato grosso. C'era davvero TANTA NEVE E TANTO VENTO, soprattutto a causa di cotale vento abbiamo rallentato tutto, anche se siamo riusciti a fotografare e filmare le cascate. Si trovano a 40 minuti di autobus da Nikko, sulla montagna.












TEMPIO BUDDISTA DI CHUZEN-JI

Da buddista praticante ci tenevo tantissimo a visitare questo tempio in quanto all'interno contiene la statua della Dea Kannon dalle mille braccia, bodhisattva della compassione.
Erano le 14:50, l'autobus sarebbe partito alle 15:30, avevamo 30 minuti spaccati e il tragitto stazione - tempio era di 15 minuti camminando.
Abbiamo corso come pazzi contro intemperie di ogni tipo, vento neve ghiaccio e rocce.
Abbiamo visitato tutto, visto tutto, filmato tutto, fotografato tutto.
Con l'ultima forza in nostro possesso abbiamo corso fin quasi alla morte per prendere l'ultimo autobus, che stava gia partendo ed era già in strada, quando il conducente ci ha visto correre e sbracciare da lontano. Si è fermato, ci ha aspettato, siamo saliti sull'autobus, credevo di morire, ma quanto n'è valsa la pena! Spero che le foto possano dimostrarlo!


















Valigia fatta, controllo camera fatto 3 volte, domani si parte per Takayama!

Nessun commento:

Posta un commento