venerdì 10 febbraio 2017

Giappone giorno 8: Fushimi Inari-Taisha e Kiyomizu-dera, come viverli non turisticamente (Kyoto)

Oggi ci siamo dati come mete Il Santuario Fushimi Inari-Taisha e il Tempio Kiyomizu-dera, entrambe grosse mete turistiche da ogni dove.
Voi direte, impossibile fare foto e video decenti, giusto? SBAGLIATO!

Ecco come vivere questi due bellissimi posti nella maniera meno turistica possibile!

Partiamo dal presupposto che siamo in pieno inverno e quindi ci sono meno turisti di quanti ce ne potrebbero essere in primavera con la fioritura dei ciliegi. Confermo che la bellezza di questi posti è infinita, magari i ciliegi in fiore abbelliscono senz'altro il tutto in maniera più suggestiva, ma l'effetto WOW è impressionante anche con la neve, garantisco :)

FUSHIMI INARI-TAISHA


Uno dei santuari shintoisti più importanti di Kyoto, situato alle pendici del monte Inari, termina sul cucuzzolo del monte Inari (omonimo). Famosissimo per il percorso sotto i numerosissimi torii rosso vermiglio, ognuno di essi donato da privati, associazioni, aziende. Dietro ogni torii vi è inciso il nome del donatore. Si tratta del santuario del dio / della dea del riso (può essere raffigurato in entrambi i sessi) ed essendo le volpi le sue messaggere, sono scolpite ovunque per tutto il percorso statue di volpi (kitsune).
















La maggior parte dei turisti si ferma prima del Yotsutsuji intersection, un bivio dal quale si può godere di una splendida vista panoramica di Kyoto. Da lì in poi i torii diminuiscono (neanche tanto in realtà) e il percorso si fa un pò più ripido. Durante tutto il tragitto ci sono tante zone dove poter comprare da bere, souvenir, ciappini vari. In più ci sono tanti piccoli mini templi degni di nota, tutti con statue di volpi.








Vi consiglio vivamente di arrivare fino in cima in quanto ci arriva almeno un quinto di chi incomincia, scoraggiati dalla fintissima leggenda narrante il fatto che per raggiungere la cima della collina (233metri di altezza) ci vogliono almeno due ore, più il ritorno. Abbiamo cronometrato il tutto, siamo partiti dal primo torii alle ore 11.28 del mattino e abbiamo raggiunto lo stesso punto (quindi salendo fino in cima e tornando giu) alle ore 12.36, quindi circa due ore IN TOTALE, e noi avevamo tutta l'attrezzatura (due macchine fotografiche, 4 obiettivi e una glidecam) più lo zainetto con i viveri e in ultimo ma decisamente non ultimo, LA SCIATICA! Camminando molto lentamente si arriva in cima senza fatica e la soddisfazione è semplicemente ENORME. Per non parlare delle splendide foto! Essendo molto in alto, se è inverno (come nel nostro caso) potreste imbattervi nella fortuna di una bella nevicata! Eccovi le foto :D







Come arrivare:

col treno della JR Nara Line, dalla Kyoto station, 10 minuti se sono tanti. Se avete il Japan Rail pass ci andate senza comprare altri biglietti. La fermata è INARI.

TEMPIO KIYOMIZU-DERA



Questo tempio è uno dei più antichi di Kyoto ed è famoso per un detto giapponese che dice "saltare dalla veranda del Kiyomiu" che è l'equivalente del nostro "fare il grande passo".














Questo posto è anche famoso per un trashissimo santuario dedicato alla dea dell'ammmore, dove all'interno sono presenti due pietre grosse situate a dieci metri di distanza l'una dall'altra, se si riesce ad andare da una all'altra ad occhi chiusi si trova l'ammmore.



il Kiyomizu-Dera è molto turistico. Non si scampa il turismo, ve lo dovrete ciappare.
Però! C'è un bellissimo però :D

Questa zona è un QUARTIERE, circondato da TANTISSIMI PICCOLI TEMPLI, più ovviamente il tempio grande e famosissimo. Tutti gli altri templi tendono ad essere quasi per niente visitati! Siamo entrati in un mini tempio dove non c'era NESSUNO, solo noi.
Il monaco ci ha chiesto gentilmente di non scattare fotografie o riprendere video. Qualcosina l'avevamo già fatto, ma dopo che ci ha detto ciò abbiamo smesso all'istante. La soddisfazione di aver visto questo tempio è stata davvero impagabile, il monaco ci ha chiesto come mai conoscevamo la preghiera buddista, gli abbiamo spiegato che siamo praticanti. La sua reazione felice nel vedere due occidentali praticare il buddismo è stata meravigliosa, che bello! Ci ha messo lo stampo della benedizione sul nostro quadernino dicendoci che non lo faceva da tanto tempo, è stata decisamente la benedizione più bella di tutte quelle di oggi! Quest'esperienza mi rimarrà nel cuore per sempre!

Consiglio quindi a tutti quanti di non fermarvi al primo "specchio per le allodole" se così lo vogliamo chiamare, ma di esplorare il quartiere alla ricerca di tutti quei templi che nessuno considera e di vedere veramente cos'è un tempio buddista autentico, assaporare il silenzio, percepire la forza e la potenza di anni e anni di pratica all'interno di questi magnifici posti! :)

Eccovi le pochissime foto che abbiamo fatto:





Come arrivare al Kiyomizu-Dera:
con l'autobus 206 dalla Kyoto station, 15 minuti. Poi dovrete tornare indietro, quindi consiglio con 500 yen l'abbonamento giornaliero degli autobus, si compra tranquillamente sopra all'autobus stesso. Una volta arrivati alla fermata GOJOZANKA scendete e fate la salita principale, che vi porterà diretamente al Tempio (la salita è ben indicata dai cartelli)

Come arrivare al mini tempio di cui non ricordo il nome ma che merita di essere visitato:
Salendo la famosa salita per il Tempio principale, vi ritroverete il minitempio sulla sinistra. Lo riconoscete, è l'unico a sembrare un tempio, tutti gli altri sono negozi. Altri mini tempi si trovano prendendo varie laterali della via principale.

Eccovi le benedizioni sul quadernetto:




Domani si va alla foresta di bambù di Arashiyama :)
Se volete vedere di più avete ancora tempo per dare un'occhiata alla mia instagram story di oggi, dove ho documentato tutta la salita sul monte Inari! :) @marcella_nerd_photographer

A domani!

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